venerdì 23 aprile 2010

Pubblicità

Su un quotidiano ho notato la pubblicità di ENEL “Anche le case hanno un classe energetica – Scopri come avere la certificazione energetica” su un altro opuscolo di compravendite immobiliari leggo “Certifica - Il servizio di certificazione energetica del gruppo Tizio” e poi una pubblicità di una impresa di costruzione che pubblicizza un nuovo residence con 23 appartamenti certificati in Classe A, con tanto di scala delle classi energetiche A-G dal Certificato Regionale.
Alcuni operatori di settore nel Modenese notano una maggiore difficoltà di vendita gli edifici di nuova costruzione i cui lavori sono terminati in questo anno e che sono al di sotto della Classe C, a prescindere dal rispetto dei limiti minimi di legge.

martedì 6 aprile 2010

e la chiamano estate - parte 3

Il 25 marzo 2010 è entrata in vigore la UNITS 11300 parte 3 : 2010 "Prestazioni energetiche degli edifici - parte 3: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione estiva".
La norma tecnica consente di calcolare rendimenti e fabbisogno degli impianti di climatizzazione estiva, degli impianti fissi con macchine frigorifere azionate elettricamente o ad assorbimento.
La norma si riferisce al calcolo del fabbisogno di energia e non al dimensionamento dei componenti, per i quali sono previste norme specifiche (per approfondimenti CEN UMBRELLA UNIEN 15615)

Il calcolo parte dai risultati della UNITS 11300 parte 1 "fabbisogno energia termica utile per il raffrescamento estivo Qc" espresso in kWh, ed vi applica i rendimenti dei sottosistemi di distribuzione dell'impianto di climatizzazione: emissione, regolazione, distribuzione e produzione.

L'Efficienza di generazione delle macchine frigorifere in relazione alla loro tipologie è riferita all'indice EER (Energy Efficiency Ratio) in condizioni di riferimento.

L'approvazione della norma UNITS 11300 parte 3 comporta una ulteriore novità nel campo della prestazione e certificazione energetica degli edifici.
Dal punto di vista tecnico i progettisti possono qualificare e calcolare anche il fabbisogno di energia primaria dell'impianto di climatizzazione estiva e quindi scegliere il più adatto e meno energivoro.
La climatizzazione estiva non è più interpretabile come un elettrodomestico
Dal punto di vista legislativo e normativo, oltre all'adeguamento dei software, saranno introdotti a livello nazionale e/o regioanle i limiti anche per la climatizzazione estiva, come per quella invernale (EPi). Su questo va detto che manca una approfondita letteratura tecnica di riferimento e casi studio.
A questo si aggiunge che anche le classi energetiche, la certificazione degli edifici dovrà adeguarsi.

... stay tuned!