Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DECRETO-LEGGE 6 dicembre 2011, n. 201 “Disposizioni urgenti per la crescita,
l'equità e il consolidamento dei conti pubblici”. (GU n.284 del 6-12-2011 -
Suppl. Ordinario n. 251 )
note: Entrata in
vigore del provvedimento: 6/12/2011, ad eccezione dell'art. 4 che entra in
vigore l'1/1/2012.
L’articolo 4 “Detrazioni per interventi di ristrutturazione,
di efficientamento energetico e per spese conseguenti a calamità naturali”
rende strutturale la detrazione del 36% e prevede il
rinnovo per tutto il 2012 della detrazione del 55% con le medesime modalità del
2010 e 2011.
Nello specifico il
comma 4 recita:
“Nell'articolo 1,
comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n.
220, le parole "31 dicembre 2011" sono
sostituite dalle seguenti:
"31 dicembre 2012".
La detrazione prevista
dall'articolo 16-bis comma 1, lettera
h), del testo unico delle imposte
sui redditi, di
cui al decreto del Presidente
della Repubblica 22 dicembre 1986,
n. 917, come modificato
dal presente articolo,
si applica alle
spese effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2013. "
L’articolo 1 comma 48
della L.220/2010 “Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di Stabilità
2011)” recitava:
(comma 48) “Le
disposizioni di cui all'articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre
2006, n. 296, si applicano, nella misura ivi prevista, anche alle spese
sostenute entro il 31 dicembre 2011. La detrazione spettante ai sensi del presente
comma è ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Si applicano, per quanto
compatibili, le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 24, della legge 24 dicembre
2007, n. 244, e successive modificazioni, e all'articolo 29, comma 6, del
decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla
legge 28 gennaio 2009, n. 2.”.
Di fatto il comma rinnovava
la detrazione del 2010 al 2011 ed ora è stato rinnovato fino al 31 dicembre 2011.
Resta ancora valida la
possibilità di rendere strutturale un incentivo che muove lavori per una economia
pari ad almeno 4,5 Miliardi di euro, che consente di ridurre le emissioni di CO2
e le relative possibili sanzioni, oltre ad essere una prospettiva per il paese Italia
nel settore della “Green economy” e del risparmio&efficienza energetica e, più in generale, dell’energia, settore
in cui, da Mattei in avanti, nonostante la mancanza di risorse proprie, l’Italia
ha avuto modo di giocare da protagonista a livello internazionale.
La green economy legata
alla detrazione del 55% interessa le piccole e medie imprese e le micro-imprese
composte anche da solo 1 o 2 addetti per quanto riguarda gli interventi di risparmio
ed efficienza energetica, le installazioni e tutto quanto connesso all’attività
di manutenzione e di monitoraggio. Al settore manca ancora il coraggio di investire
sulla produzione di soluzioni, prodotti e servizi.
La sfida per il nuovo Governo
per il 2012 è trovare la modalità per rendere strutturali tali detrazioni, anche
secondo quanto già previsto dal Dlgs 28/2011 (vedi post precedente).
Fino ad ora
solo il Ministro dell’ambiente On.Clini ha rilasciato dichiarazioni alla stampa
in tal senso, anche se dovrebbero essere i Ministri dello Sviluppo Economico (On.Passera)
e dell’Economia (On.Monti) a far propria tale visione strategica.
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con questo post colgo l'occasione per fare i migliori:
Auguri di un buon natale
e di un felice ed efficiente 2012
ai chi segue il blog ed allo staff Logical
Kristian Fabbri